Si fluttua, e ci sono momenti in cui anziché avanzare sembra di retrocedere o peggio ancora stagnare, ma invece sotto la linea di galleggiamento le gambe non cessano di mulinare e anche controcorrente si nuota, sapendo che presto si arriverà a un braccio di fiume in cui potersi abbandonare al piacere acqueo.
Addirittura, chissà, a qualche incantevole pozza cristallina in cui fermarsi a giocare con l'allegria dei bimbi e la profondità consapevole di chi conosce la rara bellezza dei momenti ludici e per questo li sa apprezzare davvero.
E in ciascuna delle gocce sollevate a schizzo, riconoscere il rispecchiarsi del solare creato, che sorride riflettendo noi che sorridiamo.
Luce e acqua: in fondo siamo fatti in gran parte di questo.
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