23.6.05
21.6.05
there was a little corner of his mind that was still his own, and a light came through it as through a chink in the dark: a light out of the past
(da The Lord Of The Rings)
un angolino della mente ancora gli apparteneva e una luce lo attraversò come passando da una fessura nel buio: una luce dal passato
§ § §
Se ho una memoria che mi riporta intatti brandelli di ricordi lontanissimi nel tempo, se questa memoria è viva e pulsante e vivificata da mille e mille associazioni d'idee multisensoriali, se il ricordo si fa spesso racconto, non è perché il presente o il recente sia sciapo, anzi...
Col tempo mi pare di gustare meglio e di più, di riuscire ad assaporare il godimento vero di colori odori sapori e suoni, di lasciarmi trasportare dalla tattilità che nella superficie trova l'anima, di cedere sorridente all'intrecciarsi di spirito e carne che si avvolgono nell'amore.
Così anche il passato si impreziosisce di nuove illuminazioni e la sua condivisione arricchisce di riflesso il presente, spruzzando gioia e nitidezza negli angoli oscuri dell'irrisolto.
Tuttavia, la maggiore sensibilità non immunizza dalle contraddizioni: interezza e trasparenza sono ancora di là da venire.
(da The Lord Of The Rings)
un angolino della mente ancora gli apparteneva e una luce lo attraversò come passando da una fessura nel buio: una luce dal passato
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Se ho una memoria che mi riporta intatti brandelli di ricordi lontanissimi nel tempo, se questa memoria è viva e pulsante e vivificata da mille e mille associazioni d'idee multisensoriali, se il ricordo si fa spesso racconto, non è perché il presente o il recente sia sciapo, anzi...
Col tempo mi pare di gustare meglio e di più, di riuscire ad assaporare il godimento vero di colori odori sapori e suoni, di lasciarmi trasportare dalla tattilità che nella superficie trova l'anima, di cedere sorridente all'intrecciarsi di spirito e carne che si avvolgono nell'amore.
Così anche il passato si impreziosisce di nuove illuminazioni e la sua condivisione arricchisce di riflesso il presente, spruzzando gioia e nitidezza negli angoli oscuri dell'irrisolto.
Tuttavia, la maggiore sensibilità non immunizza dalle contraddizioni: interezza e trasparenza sono ancora di là da venire.
7.6.05
5.6.05
Conosco personalmente chi soffre di codesta argentea malinconia...
Have You Seen The Stars Tonight?
...ma c'è un tempo per ogni cosa.
Have You Seen The Stars Tonight?
...ma c'è un tempo per ogni cosa.
3.6.05
Bene, provo a rispondere al richiamo.
Cos'è un richiamo? Una specie di giramento di testa, una vibrazione tanto poco convenzionale da indurre a puntare l'attenzione sui chakra, rivolgendola a quello superiore nella fattispecie, più o meno in corrispondenza di quanto nei neonati chiamiamo popolarmente la "fontana", elastica commessura tra le ossa del cranio.
Non dovrei pensare, ma lasciare che siano i colori a imporsi. Tuttavia ho parole e non altro per descriverli, dunque sarò di necessità alquanto vago.
Il rosso purpureo accompagna con magico sincretismo il brano in ascolto (Our Spanish Love Song di Charlie Haden, ho constatato in seguito). Il porpora poi s'impone, sorta di ciclamino delicato, già riconosciuto ponte d'amore nello scambio spirituale tra due anime sorelle.
Cos'altro possono essere le "anime" se non l'espressione più netta di quelle frequenze elettromagnetiche in grado di permeare, costituire anzi, tutto, il tutto, in tutto e per tutto?
Le anime sono nel mondo come i colori, l'anima del mondo è colorata ed è fatta di gioia, se la guardiamo.
L'arcobaleno è iridato grazie all'occhio di chi l'osserva.
L'anima del mondo, come l'arcobaleno, ha bisogno del nostro sguardo per rinfocolarsi e risplendere.
Cos'è un richiamo? Una specie di giramento di testa, una vibrazione tanto poco convenzionale da indurre a puntare l'attenzione sui chakra, rivolgendola a quello superiore nella fattispecie, più o meno in corrispondenza di quanto nei neonati chiamiamo popolarmente la "fontana", elastica commessura tra le ossa del cranio.
Non dovrei pensare, ma lasciare che siano i colori a imporsi. Tuttavia ho parole e non altro per descriverli, dunque sarò di necessità alquanto vago.
Il rosso purpureo accompagna con magico sincretismo il brano in ascolto (Our Spanish Love Song di Charlie Haden, ho constatato in seguito). Il porpora poi s'impone, sorta di ciclamino delicato, già riconosciuto ponte d'amore nello scambio spirituale tra due anime sorelle.
Cos'altro possono essere le "anime" se non l'espressione più netta di quelle frequenze elettromagnetiche in grado di permeare, costituire anzi, tutto, il tutto, in tutto e per tutto?
Le anime sono nel mondo come i colori, l'anima del mondo è colorata ed è fatta di gioia, se la guardiamo.
L'arcobaleno è iridato grazie all'occhio di chi l'osserva.
L'anima del mondo, come l'arcobaleno, ha bisogno del nostro sguardo per rinfocolarsi e risplendere.
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