Medice, cura te ipsum!
Medico, cura (prima) te stesso! Da questo antico monito dovrei prendere spunto prima di provarmi ad aiutare qualcuno.
D'altro canto, se si aspettasse la perfezione non si comincerebbe mai a cantare né a dipingere né a scrivere né ad amare.
Le nostre risorse taumaturgiche emergono come punta d'iceberg nel sentire di chiunque si ponga in ascolto. Cominciare a donare quel poco è già molto. E sarà utile anche a noi stessi, permettendoci di accelerare il processo evolutivo personale.
Dunque per curare te stesso una via praticabile passa attraverso gli altri, specchi del nostro essere umani.
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