29.10.06

L'ora in più di sonno mi ha portato in sogno una persona, o meglio una telefonata: stavo scendendo delle scale per entrare in un cinema (potrei forse identificare la sala, ma non è importante) mentre le parlavo al cellulare. Ero un po' inquieto sul credito a disposizione, sapendo che l'interlocutrice si trova oltreoceano; non ricordo i termini esatti della conversazione, ma grossomodo ricalcavano gli scambi avvenuti tramite chat di G-Mail, il "tutto bene" di chi si è appena trasferito e riprende i contatti.
A proposito di contatti, mi pare proprio che in due anni di frequentazione telematica, dopo esserci visti una volta di persona, tra noi non ci siano mai stati dialoghi telefonici, sebbene di recente ci fossimo raccontati le rispettive vicende sentimentali (pur con qualche riservatezza sull'identità delle persone coinvolte), speculari per diversi aspetti evolutivi.

Stamane, accendendo il telefonino, sono rimasto sorpreso nel trovare un suo sms, che dice:

[.fermo sotto la polvere d'incenso il fuoco deciso continua a bruciare.]

Mi accorgo di non essere ancora uscito dall'arco di tempo che scocca frecce incendiarie. Dovrei forse disporre i carri a cerchio e asserragliarmi?

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