13.2.07

Come se si dispiegasse, come se sbocciasse, come se crescesse la superficie dell'esistenza.
La ricerca si fa sguardo, sguardo che trova senza cercare perché tutto era lì già da prima, nulla è mai sparito: solo, stava piegato e ripiegato, pronto come il mantice a soffiare sulle braci antiche, disposto come l'ampia fisarmonica ad accompagnarne il toccante ravvivarsi.
A ventaglio si apre, una spanna dopo l'altra si distende la visione di quel che è stato, non ora, non ieri, non ieri l'altro; non settimane né mesi né anni, ma lustri, una vita intera fin qua o quasi.
Clic semiautomatici che allargano l'immagine in panoramica, mettendo tutto quanto in sorridente prospettiva o quasi.

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