21.1.07

When the Moon is in the seventh house
And Jupiter aligns with Mars...


Così comincia il canto che conduce verso l'era dell'Acquario. Quella bella, affascinante, pregna di promesse; quella del balzo evolutivo, del cambiamento di portata planetaria; quella in cui il passaggio dimensionale sembrerebbe poter risolvere ogni cosa. L'eldorado dell'anima, forse. Una prospettiva, comunque.
Avere una prospettiva è utile a non smarrirsi dinanzi alle difficoltà, come in montagna avere una meta serve a mettere in fila i passi dimenticando la stanchezza. Però.
Però vivere in attesa di, come in una sorta di perenne vigilia, spinge a decentrarsi, spostando l'io e i propri autentici desideri in un altrove temporale che slitta di continuo in avanti, come la carota appesa a pochi centimetri dal muso dell'asino.
Non voglio porre limiti, nemmeno ai chissà e ai forse, purché non finiscano per limitare il presente.

P.S.: il film, quel film, Hair, non l'ho mai visto. Non ancora. Mea culpa, non fustigatemi, grazie. Ecco, per farmi perdonare, testo (con traduzione) e musica (video inizio film).

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