31.7.02

Amore da innamorato

Rispetto a qualche tempo fa (un anno, ma anche pochi mesi) amo di più: questo amore si espande da me e rifulge investendo positivamente anche chi mi sta accanto; tuttavia avverto la differenza tra ciò che ho provato per la principessa radiosa e quello che sento per il resto del mondo.
Si tratta di due diversi tipi di amore? Oggi volendo rispondere direi che non ne sono tanto sicuro. Da qualche parte in me si fa presente la sensazione che a livello energetico si tratti della stessa qualità di sentimento, che si differenzia per intensità e orientamento.
Parlando di amore in senso ampio, è come se una luce si propagasse a raggiera, diffusa da un globo radiante e talvolta soffusa.
L'innamoramento, invece, quello che arde contro ogni logica o ragionevolezza anche quando si rivolge in direzioni "sbagliate", è come un raggio laser, implacabilmente concentrato e sempre acceso, anche qualora si tenti di chiudere gli occhi e volgersi altrove.
Ragionando all'interno della metafora, utile strumento di verbalizzazione e comoda forma di comunicazione in mancanza di abbracci e sguardi, spero riuscirà a ricombinarsi l'energia luminosa di questo raggio cosicché invece di bruciarmi mirando a un'assenza si diffonda in modo diverso e beneficamente apprezzabile.

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