8.7.03

Due gemelle siamesi sono state separate all'età di 29 anni. Erano attaccate per una parte della calotta cranica e pur avendo cervelli separati condividevano un vaso sanguigno principale. Il lunghissimo intervento pareva riuscito, ma una è morta poco dopo e l'altra versa in gravi condizioni.

Separazioni... anche in amore è giusto, anzi doveroso mirare a vivere come unità individuale e non come essere dipendente da un altro. Però quando le esigenze evolutive accelerate impongono un distacco non consensuale, quando l'irrorazione vitale condivisa viene interrotta, all'inevitabile sbandamento segue il grosso rischio di inaridirsi.

Per fortuna non è il mio caso: sgorgano zampilli di luce in continuazione e mi par di captare sempre più spesso anche la luce altrui. Le sorgenti luminose però sono come parcellizzate: pur essendo uniche, ciascuna speciale di per sé, non ve n'è una che da sola illumini l'intero mio universo comprendendomi in toto.
Questo non fa altro che prolungare la mia cronica situazione di stallo inquieto, con forti pulsioni a scattare verso nuovissime direzioni e legami altrettanto forti a trattenermi in loco.
Intanto mi godo le magie speciali e inattese e a quanto mi dicono le faccio anche godere, il che è indubbiamente bello.

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